I molteplici vantaggi di una formazione strutturata

Mi capita di riflettere su quanto sia difficile per un'azienda attraversare una fase di profondo cambiamento sociale, culturale e tecnologico come quello che stiamo vivendo, dato che è molto forte la sensazione di essere travolti da flutti sempre più veloci e dalle traiettorie imprevedibili.

Quando la struttura di un'azienda è tale da richiedere tempi di comunicazione interna medio-lunghi e lunghi, è impensabile gestire i cambi di strategia che la situazione richiederebbe senza mandare in tilt il sistema, a causa della loro elevata frequenza e dell'impatto che essi hanno sull'organizzazione.

Servirebbe un canale a supporto, sempre attivo e adatto a trasferire contenuti "educativi", tali cioè da assicurare che i destinatari non si limitino a sapere il cosa, ma anche a comprendere il come. Questo canale potrebbe essere il sistema formativo interno dell'azienda.

Rendere strutturale la formazione aziendale (creando progetti tipo "Academy", per intenderci) ha sicuramente un costo significativo, ma può rivelarsi uno dei più importanti investimenti che oggi un'azienda possa fare per assicurarsi i suoi futuri successi.

Ciò che sostengo qui non ha a che fare con il seppur necessario sviluppo professionale dei suoi dipendenti – per quello potrebbe bastare la formazione basata sul fabbisogno: la si organizza quando serve – ma con il rafforzamento dei suoi valori e con la gestione del cambiamento.

Infatti, una programmazione articolata e continuativa di corsi e aule consentirebbe all'azienda di usare regolarmente quel canale allo scopo di diffondere e rafforzare la sua cultura e introdurre gradualmente i cambiamenti desiderati.

Quando la formazione raggiunge regolarmente e in profondità l'intera popolazione, competenze e pensiero dei partecipanti si sviluppano, si integrano e si allineano, generando condivisione di valori e comportamenti. È una condizione altamente auspicabile se ci si pensa, perché crea un forte sentire comune verso lo scopo nobile ("purpose") dell'azienda: in questo modo essa può arrivare ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo – efficacia ed efficienza insieme.

Grazie a questa condizione, il cambiamento potrebbe diventare un processo lineare e condiviso, non più un evento di rottura, percepito come potenzialmente pericoloso: pur restando dentro un percorso che mantiene fede alla vision e alla mission aziendale, è possibile adattare i contenuti della formazione in base a ciò che accade nel mondo circostante – nuove tecnologie, nuovi equilibri interni ed esterni all'azienda, innovazioni e situazioni impreviste possono essere tradotte in un piano formativo in continua evoluzione, in grado di gestire i cambiamenti introducendo nuove competenze e adattando il mindset.